Ci sono dei particolari periodi della vita in cui siamo assaliti da domande,e purtroppo non sempre troviamo la risposta... Questo per me è uno di quei periodi! Mi chiedo molte cose, e soprattutto mi arrabbio quando non arrivano le risposte!!! Oggi in particolare mi sento inquieta, insoddisfatta e alla ricerca di mille perché... Ovviamente la prima domanda che mi assale ogni mattina è: perché è finita? già la mia relazione è finita, senza un perché, senza scenate, e senza possibilità di ritorno... Forse è successo perché non era una vera e propria relazione, ma chi può dirlo? io non credo di essermi immaginata tutto, però non voglio rinvangare il passato.... con questa storia voglio finirla qui! E allora? quali sono le altre domande della giornata? Stranamente riguardano un'altra persona, un altro uomo. Vi ricordate il romano della scorsa settimana? bene! è lui il protagonista della mia incontenibile rabbia... Domenica scorsa ci siamo visti, ci siamo trovati a Firenze, in pratica a metà strada... Siamo andati a fare una splendida gita sui colli fiorentini, e poi una romantica passeggiata Lungarno. Lui è stato molto carino, abbiamo parlato, camminato abbracciati, e poi ci siamo baciati. Tutto all'insegna del romanticismo, senza quella morbosità che precede normalmente il sesso... Non sto dicendo che non c'è attrazione fisica, è solo che in quel frangente non pensavamo al sesso in se per se, ma solo a conoscerci meglio... Almeno questo è quello che ho pensato io! Sono tornata a casa domenica sera pensando di aver incontrato un gentiluomo, ma mi ero sbagliata. La sera stessa ci siamo sentiti e poi il nulla più completo! ho provato a mandargli un sms, ma non mi ha risposto, ieri ho provato a chiamarlo ma il telefono squillava a vuoto e poi è entrata la segreteria. Ora la domanda è questa: perché? Perché un uomo di cinquant'anni deve sbattersi per venire a Firenze, cercare un posto carino dove portarmi, e poi sparire senza scoparmi? Questo è uno di quei grandi quesiti che noi donne ci poniamo ma non otterremo mai una risposta... Così mentre aspetto l'ora per andare in stazione mi chiedo: sono io che sbaglio? Sono convinta di si, ma qualcosa mi sfugge, non capisco dov'è l'errore... Un po' come nella settimana enigmistica!!! Forse il giorno che risolverò il rebus troverò anche un fidanzato, come la pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno. Ma sapete qual'è la cosa che mi fa arrabbiare? il fatto che a causa di tutte questi incontri assurdi io sto perdendo la parte più bella di me: l'entusiasmo!!! Non voglio spegnermi per colpa degli uomini, io sono persona solare, positiva, e non voglio ridurmi in una zitella indifferente!!! aiutatemi!!! Buona Pasqua